Assemblaggio e cablaggio
In questo paragrafo analizzeremo il montaggio di un sistema Intel ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore nella parte superiore destra del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione supplementare della scheda madre, da 4/8 pin, attraverso l’apertura inferiore destra, quindi facendolo scomparire e passare dietro alla paratia d’installazione della scheda madre, per permetterne il passaggio dal foro superiore adiacente.
Fatto questo consigliamo l’installazione dei dischi rigidi, facendo attenzione a posizionarli in serie nella struttura predisposta. Fatto questo sarà necessario montare il lettore DVD: dovrete togliere le mascherine frontali e sostituirle con l’unità ottica, per poi riavvitare e serrare lateralmente. Fatto questo, si passerà all’installazione della scheda madre. Se si possiede un dissipatore Intel, tramite il solito sistema push-pin, sarà possibile installarlo successivamente, altrimenti se volete potete già procedere ad installare il backplate del dissipatore della CPU, facendo attenzione a stendere un sottile velo di pasta termica alla base della CPU stessa. In sostanza, se la vostra scheda madre non è mini-ITX, dovrete prima montare i distanziatori nei fori per il formato ATX, serrarli molto bene – consigliamo una pinza larga 1cm durante quest’operazione, su ogni cabinet – e poi apporre la scheda madre, serrandola con le viti fornite nella confezione. Se avete un dissipatore aftermarket potete utilizzare il foro posteriore, che è molto pratico e vi aiuterà non poco all’atto della procedura. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre. Per fare un lavoro pulito consigliamo l’utilizzo delle fascette restringenti fornite in bundle. A titolo informativo riportiamo il cablaggio eseguito posteriormente, ma state certi che con una maggiore cura ed attenzione ai particolari il lavoro sarà ancora migliore. Terminata l’operazione vi consigliamo di connettere tutte le ventole che avete a disposizione. Ecco qui come si presenterà il case a lavoro terminato.
Riportiamo qui le fotografie ed il link al download del manuale, di modo che possiate valutare direttamente tutte le caratteristiche tecniche del cabinet in esame.
Link al download: http://www.silverstonetek.com.tw/downloads/Manual/case/Multi-FT02-Manual.pdf
Fotografie:
Al fine di test abbiamo provato ad installare anche il cage per hard disk Silverstone CFP51. Purtroppo però esso non è compatibile l’FT02 per via dell’elevata lunghezza, va ad impattare con la paratia di installazione della scheda madre. E’ un ottimo cage, ma in questo cabinet non serve dato che è possibile gestire un buon numero di hard disk nativamente. Vi riportiamo comunque le foto del montaggio.
Riportiamo una piccola guida per l’aggiornamento dell’USB3.0:
Vi mostriamo anche dei prodotti consigliati da Silverstone per questo cabinet: